La posturologia è la materia che studia la posizione del corpo nello spazio in statica ed in dinamica all’interno di un’associazione integrata di fenomeni biomeccanici, neurofisiologici e neuropsichici che si influenzano reciprocamente.
All’interno del paradigma posturale rientrano in gioco vari recettori come: il vestibolo, l’atm, l’occhio, il piede, la cute, la lingua e il sistema neurovegetativo viscerale.
Il corpo si presenta come un pendolo inverso caratterizzato da forze di carico (forza di gravità) e forze di taglio (oscillazioni multiple continue) all’interno di una strategia di anca o di caviglia a secondo dei segmenti compensatori attivati.
Kapandji “fisiologia articolare”: il rachide è come un albero maestro di una nave che attraverso un sistema di sartie (fascie) concilia due esigenze meccaniche primarie contraddittorie: la rigidità e l’elasticità.
La testa è in equilibrio quando lo sguardo è orizzontale e quando lo sono anche il piano auricolo-nasale e il piano masticatorio.
Nella fisiologica posizione statica, l’asse verticale del corpo passa per:
•    la cima del cranio
•    l’apofisi odontoide di c2
•    il corpo vertebrale di l3
•    all’interno di un quadrilatero di sostegno a uguale distanza tra i 2 piedi
Sul piano frontale osserviamo:
•    la linea bipupillare
•    la linea bitragalica
•    la linea biacromiale
•    la linea bimamillare
•    la linea bistiloidea
•    la linea bitrocanterica
•    la linea rotulea bimeniscale
L’encefalo e il cervelletto rappresentano il computer centrale del sistema posturale.
Gli effettori nervosi del tono muscolare sono rappresentati dall’organo tendineo del Golgi e dai fusi neuromuscolari.
Come afferma il Professore Dott. Bernard Bricot il sistema tampone della postura è formato dal cingolo scapolare, dal cingolo pelvico e dall’appoggio plantare con modifiche indotte da una ipotetica corda rappresentata dal rachide.
Per analizzare la postura di un soggetto dobbiamo osservare: la classe ortodontica di Edward Angle (1, 2a, 2b, 3), la classe scheletrica vertebrale (fisiologica, recurvatum, scapolum posteriore, scapolum anteriore, dorso piatto) e la classe podalica (piede fisiologico, piede valgo, piede piatto, piede doppia componente, piede cavo varo).
Concludendo, il sistema atm-rachide-piede è interconnesso da vari fattori e molteplici cause.